TRE ANNI DI MANIFESTAZIONE DELLA INFEZIONE DA CORONAVIRUS HANNO FATTO ACCUMULARE DATI NELLA LETTERATURA SCIENTIFCA E NELLA ESPERIENZA CLINICA.
OGGI, A MIO PARERE, SE NE PUO’ TRARRE COME CONCLUSIONE CHE LA INFEZIONE DA CORONAVIRUS ,INTERESSANDO TUTTI GLI ORGANI DEL CORPO , HA UN CARATTERE SISTEMICO .
QUESTA CONSIDERAZIONE NON E’ CONTESTABILE PERCHE’ C’E’ UNA BASE BIOLOGICA COSTITUITA DAL FATTO CHE IN TUTTI GLI ORGANI ESISTONO RECETTORI ACE E TMPRSS2 CHE IL VIRUS SFRUTTA PER ENTRARE NELLE CELLULE.
NEL CAPITOLO PRECEDENTE ABBIAMO SPIEGATO CHE DANNI CI SONO A LIVELLO DI SISTEMA ENDOCRINO O A LIVELLO DI CONGIUNTIVA
QUESTO DATO DEL DANNO SISTEMICO PONE INNANZITUTTO UN ATTEGGIAMENTO DI PARTICOLARE ATTENZIONE DA PARTE DI NOI MEDICI NELL’APPROCCIO DIAGNOSTICO E TERAPEUTICO.
IN PARTICOLARE LA DIAGNOSI ENERGETICA BIOELETTRONICA SUI PUNTI DI AGOPUNTURA PUO’ ESSERE DI GRANDE AIUTO PER IL SUO CARATTERE DI PREDITTIVITA’.
L’ALTRO ASPETTO DA CONSIDERARE E’ IL RISCHIO DI UNA CRONICIZZAZIONE DEL DANNO AI TESSUTI PER LA OGGETTIVA POSSIBILITA’ DI REINFEZIONE.
INNAZITUTTO A MIO PARERE VA FATTA UNA RIFLESSIONE SULLA NOZIONE DI ASINTOMATICO.
SE CON QUESTO TERMINE SI INTENDE LA PRESENZA DEL VIRUS IN PERSONE CHE NON MANIFESTANO SINTOMI ALLORA SI AMMETTE CHE QUESTE STESSE PERSONE SONO DEI PORTATORI SANI.
QUESTO E’IL SIGNIFICATO DI ENDEMIA E LA LETTERATURA INTERNAZIONALE ORMAI HA PRECISATO CHE IL 20 % DELLA POPOLAZIONE E’ ASINTOMATICO-PORTATORE SANO.
MA QUESTO SIGNIFICA CHE ABBIAMO UN SERBATOIO FISSO DI PERSONE CHE OSPITANO IL VIRUS E QUINDI UN COSTANTE RISCHIO DI INFEZIONE.
A QUESTO PROPOSITO C’E UN LAVORO, MOLTO INTERESSANTE ,PUBBLICATO NEL MAGGIO 2021 SULLA PRESTIGIOSA E STORICA RIVISTA SCIENTIFICA P.N.A.S CHE AFFRONTA IL PROBLEMA DELLA INTEGRAZIONE DI PARTI DEL GENOMA VIRALE NEL NOSTRO GENOMA .
NORMALMENTE LA INFORMAZIONE COSTITUITA DAL DNA NEL SUO ESPERIMERSI SEGUE UNA SEQUENZA PRECISA, CHE COSTITUISCE IL DOGMA DI WATSON E CRICK:
DNA (TRASCRIZIONE)-RNA (TRADUZIONE)-PROTEINA.
IN NATURA E’ PREVISTO ANCHE UN MECCANISMO INVERSO DETTO DI TRASCRIZIONE INVERSA CHE VIENE SFRUTTATA DA VIRUS DELLA FAMIGLIA DEI RETROVIRUS
COME ESEMPIO EMBLEMATICO ABBIAMO IL VIRUS DELL’HIV
NELLO STUDIO A CUI CI RIFERIAMO SI PARLA DI PERSONE CHE ERANO ASINTOMATICHE MA RIULTAVANO POSITIVE AL TEST PCR CONTINUAMENTE O IN FASI SUCCESSIVE DOPO SETTIMANE E MESI.
UNA SPECIE DI LONG COVID MOLECOLARE.
CHE SPIEGAZIONE DARE A QUESTI DATI CLINICI?
UNA POSSIBILITA’ DI SPIEGAZIONE E’ QUELLA DELLA REINFEZIONE ASINTOMATICA MA MOLECOLARMENTE PRESENTE .
QUESTA NON E’ SOLO UNA IPOTESI E’ UNA POSSIBILITA’ CONCRETA MA IL PROBLEMA SORGE DA UNO STUDIO DI COORTE ,TERMINE CON IL QUALE SI INTENDE UNA POPOLAZIONE TENUTA STRETTAMENTE IN QUARANTENA PER MESI DOPO LA GUARIGIONE , CHE RISULTA POSITIVA AL TEST PCR CHE MISURA LA PRODUZIONE CONTINUA DI RNA VIRALE .
QUALE SPIEGAZIONE O IPOTESI ESPLICATIVA?
POSSIBILE INTEGRAZIONE NEL DNA DELLA CELLULA OSPITE DI RNA DI CORONAVIRUS ATTRAVERSO UN MECCANISMO DI TRASCRIZIONE INVERSA.
POICHE’ E’ NOTO CHE IL CORONAVIRUS NON E’ UN RETROVIRUS, CIOE’ NON HA UNA SUA TRASCRITTASI INVERSA, POTREBBE VERIFICARSI CHE VENGA SFRUTTATO DAL VIRUS QUALCHE MECCANISMO ENDOGENO DI RETROTRASCRIZIONE.
QUESTO MECCANISMO E’ QUELLA DEL RETROTRASPOSONE.
QUESTI SONO DEI FRAMMENTI DI DNA CHE HANNO LA CAPACITA’ DI TRASCRIVERSI AUTONOMAMMENTE IN UN INTERMEDIO AD RNA GRAZIE AD UN ENZIMA DETTO TRASPOSASI INVERSA, RIDIVENTARE UN FRAMMENTO DI DNA LOCALIZZATO IN UN PUNTO DIVERSO DA QUELLO DI ORIGINE .
QUESTI RETROTRASPOSONI REALMENTE ESISTONO E COSTITUISCONO IL 17 % DEL DNA ED AUMENTANO NEL CASO DI TUMORI E NELLA VECCHIAIA E DURANTE LE INFEZIONI LA LORO AZIONE AUMENTA.
GLI AUTORI DELL’ARTICOLO HANNO TROVATO IN COLTURE CELLULARI UMANE CHE EFEFTTIVAMENTE SI VERIFICA LA TRASPOSIZIONE DI FRAMMENTI DI RNA VIRALE NEL DNA UMANO E SI POSSONO RINTRACCIARE TRASCRITTI DEL VIRUS NEI TESSUTI UMANI.
LA CONSEGUENZA PUO’ ESSERE SERIA SE IL TRASPOSONE CON FRAMMENTO DI RNA VA A INSERIRSI NEL GENE PRODUTTORE DI UNA PROTEINA IMPORTANTE PER LA INTEGRITA’ DELLA CELLULA.
CONCLUDIAMO CON LA FIGURA CHE ESPLICITA QUANTO ABBIAMO DETTO FINO AD ORA